Intervista di Alberto Maggi per AffariItaliani
Opa di Kkr su Tim/ Intervista di Affaritaliani.it al presidente della commissione Finanze alla Camera Luigi Marattin, esponente di Italia Viva
Tim, Marattin (Iv): “Il golden power è uno strumento che si usa (e si deve usare) quando l’interesse del paese è considerato in pericolo”
Che cosa pensa dell’offerta di Kkr su Tim?
“Difficile valutare in assenza di altri elementi. Per il momento mi limito a considerare positivo che uno dei fondi di private equity più importanti del mondo (non certo un fondo speculativo mordi-e-fuggi) abbia dimostrato interesse a fare un investimento così importante in Italia. Significa che il nostro paese sta tornando ad essere un protagonista competitivo nella realtà globale”.
Pensa che il governo debba far vale il Golden Power?
“Prima di deciderlo, occorre sapere esattamente qual è il piano di KKR, soprattutto per quanto riguarda l’infrastruttura di rete. Il golden power è uno strumento che si usa (e si deve usare) quando l’interesse del paese è considerato in pericolo, non tutte le volte che uno straniero investe. Anche perché, forse qualcuno se lo è dimenticato, attualmente il primo azionista di Tim è uno straniero”.
Condivide la preoccupazione dei sindacati?
“È normale che chi rappresenta i lavoratori esprima, in delicate fasi di passaggio come questa, timori sulle conseguenze occupazionali. Lo ha fatto anche il governo nel suo comunicato. Per capire se sono fondate o meno bisognerà ovviamente attendere gli sviluppi delle vicenda e la predisposizione di un piano industriale”.
Vivendi attacca l’a.d. Luigi Gubitosi, nonostante i buoni risultati della gestione di Tim. Che cosa ne pensa?
“Faccio il politico, perlomeno pro-tempore, e non intervengo nelle dinamiche societarie di un’azienda privata”.